DOLCE AUTUNNO
L’autunno a Sifnos è una stagione dolce: il sole non è più così forte, la luce si fa più morbida e i panorami meno aspri.
E’ anche la stagione per preparare le dolcezze da gustare durante l’inverno, come i “glykà tou koutalioù”, letteralmente “dolci al cucchiaio” che sono uno dei dolci più tradizionali della Grecia.
Si tratta di frutta cotta nello zucchero con spezie e aromi fino ad ottenere uno sciroppo denso e far diventare la frutta un po’ caramellata.
Sono dolci antichi, originati dalla necessità di conservare la frutta prodotta durante l’estate e continare a godere dei profumi e dei sapori estivi anche nelle lunghe serate invernali.
Il loro nome deriva dal fatto che vengono conservati in grandi barattoli di vetro da cui si attinge con un cucchiaio.
Tradizionalmente si servono in piccole quantità in piattini di vetro, ma sono ottimi anche sullo iogurt, sul gelato o sulla panna cotta.
Ora che è arrivato l’autunno è il momento giusto per fare il “glykò tou koutalioù stafili”, la conserva d’uva.
Se la trovate usate per prepararlo l’uva sultanina, dolcissima e senza semi, il vostro glykò tou koutalioù verrà buonissimo!
Vi proponiamo di seguito la ricetta per realizzarlo.
INGREDIENTI:
- 1 kg di uva sultanina (o altra uva senza semi)
- 800 gr. di zucchero
- 1 tazzina d’acqua
- scorza di limone, o vaniglia, o zenzero
Lavate bene l’uva, staccate gli acini e metteteli in una casseruola, aggiungete lo zucchero e l’acqua e fate bollire a fuoco lento schiumando di tanto in tanto.
Aggiungere quindi l’aroma preferito: la scorza di ½ limone, un pezzetto di vaniglia o un pezzetto di zenzero, e continuare a cuocere a fuoco più vivace.
La consistenza finale dovrà essere un poco più liquida di quella di una marmellata, i chicchi d’uva dovranno essere un po’ caramellati e lo sciroppo abbastanza denso.
Al termine levate i pezzi più grossi rimasti dell’aroma che avete utilizzato e versate in vasi di vetro, chiudeteli bene e fateli raffreddare tenenedoli a testa in giù. Conservare in un luogo fresco e al riparo dalla luce.
