IL FASCINO NASCOSTO DI ATENE
Troppo spesso Atene viene considerata un punto di transito necessario per raggiungere le isole con il loro mare, i loro panorami e il loro indiscutibile fascino.
Se viene prevista una sosta, di solito breve, ad Atene è in genere dedicata alla visita dell’Acropoli e a una passeggiata alla Plaka. Se c’è più tempo si va magari anche al museo dell’Acropoli e al museo archeologico.
Ma Atene non è solo questo.
Atene è una città dal fascino contradditorio e nascosto che merita il tempo di essere scoperto ed assaporato.
Lo diciamo a tutti coloro che ci dicono di voler evitare ad ogni costo di sostare ad Atene. Lo abbiamo scritto sul nostro sito, fra i consigli di viaggio:
“Arrivando ad Atene si può avere la tentazione di considerarla solo un necessario transito per raggiungere le isole.
Per un viaggiatore più attento può rappresentare invece l’inizio della sua vacanza slow.
Prendersi il tempo di una sosta per godersi questa città è anche un modo per prepararsi dolcemente ad entrare nella vita dell’isola che vi aspetta.
Nella vostra sosta ad Atene non vi fermate alle tappe più note, ma passeggiate per le strade e immergetevi nella sua atmosfera cosmopolita.”
Da poco abbiamo letto un libro che descrive bene gli affascinanti e contradditori aspetti di Atene: “Atene, cannella e cemento armato”. L’autore è Patrizio Nissirio, giornalista, direttore di ANSAmed, che ad Atene ha vissuto e lavorato.
Leggetelo e portatelo con voi nel vostro viaggio. E’ una vera e propria guida per “perdersi” tra le vie di Atene. Sarete accompagnati dall’autore in un itinerario che ripercorre spesso i luoghi del commisario Charitos, il protagonista dei romanzi di Petros Markaris.
E’ un’occasione per conoscere i luoghi e gli aspetti più segreti di Atene e lasciarsi prendere dal fascino di questa città che non vi lascerà più.